Radio Grischa si aggiudica la concessione OUC

Biel/Bienne, 06.03.2013 - Il Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni (DATEC) attribuisce la concessione per una radio locale della Svizzera sud-orientale alla Südostschweiz Radio/TV AG e al suo programma radiofonico Grischa. In seguito a una decisione del Tribunale amministrativo federale del dicembre 2009, il DATEC è stato chiamato a valutare se il fatto di rilasciare una concessione a Radio Grischa costituisse una minaccia per la pluralità delle opinioni e dell'offerta nella Svizzera sud-orientale. Dopo un attento esame, il DATEC è giunto alla conclusione che non sussiste alcuna minaccia. La decisione di attribuzione presa dal DATEC nel 2008 in favore di Radio Grischa è pertanto confermata.

Nell'ottobre del 2008 il DATEC aveva già attribuito a Südostschweiz Radio/TV AG una concessione per una radio locale OUC con mandato di prestazioni e partecipazione al canone nella Svizzera sud-orientale. Il ricorso presentato da Radio Südost AG (in fase di costituzione), emittente candidatasi per la stessa concessione, era stato però accolto dal Tribunale amministrativo federale. Pur confermando la decisione del DATEC, secondo cui la candidatura di Radio Grischa risultava migliore di quella di Radio Südost Säntis, la Corte aveva richiesto di esaminare più a fondo se il rilascio della concessione a Südostschweiz Radio/TV AG avrebbe potuto costituire una minaccia per la pluralità delle opinioni e dell'offerta. Concretamente, il DATEC è stato incaricato di valutare se il gruppo editoriale Südostschweiz, cui Radio Grischa fa capo, occupi una posizione dominante sul mercato e, in caso affermativo, se ne abusi.

Valutazione degli indizi di abuso

Per determinare l'effettiva esistenza di un predominio sul mercato, il DATEC si è basato su una perizia della Commissione della concorrenza (COMCO), la cui partecipazione è imposta per legge. Per quanto riguarda gli otto mercati rilevanti della Svizzera sud-orientale (tv, radio, stampa, Internet e i relativi mercati pubblicitari), il DATEC in accordo con la perizia della COMCO rileva una posizione dominante del gruppo Südostschweiz nel mercato dei lettori, e in quello della pubblicità su carta stampata e radiofonica. Dopo aver valutato innumerevoli indizi di un possibile abuso di tale posizione, il DATEC è giunto alla conclusione che non vi è alcuna prova evidente di abuso editoriale perpetrato in modo sistematico, né nel presente né mirato al futuro. Pertanto la pluralità delle opinioni e dell'offerta non rischia di venir compromessa.L'esame cui è stata sottoposta Radio Grischa ha confermato che il programma soddisfa l'insieme dei requisiti per il rilascio di una concessione; si giustifica pertanto l'attribuzione della concessione OUC valida fino al 31 dicembre 2019.La decisione del DATEC relativa al rilascio della concessione può ancora essere deferita al Tribunale amministrativo federale, in quanto tribunale di ultima istanza. Per il momento Radio Grischa dispone di una concessione provvisoria, valida fino al definitivo passaggio in giudicato della suddetta decisione. Il servizio pubblico regionale è così garantito anche in caso di ricorso.

Procedure concluse e pendenti

La procedura concernente il rilascio di una concessione per l'emittenza radiofonica su OUC in Argovia, invece, non si è ancora conclusa. Il Tribunale amministrativo federale ha anche in questo caso ritenuto opportuno chiarire la questione dell'eventuale minaccia alla pluralità delle opinioni e dell'offerta rinviando il dossier al DATEC. Nel corso del 2013 è prevista una decisione definitiva.Definitiva è invece la decisione di rilascio della concessione per la Svizzera orientale. In questo caso il Tribunale amministrativo federale ha confermato la prassi del DATEC riguardante la questione di un'eventuale minaccia alla pluralità delle opinioni e dell'offerta respingendo il ricorso presentato contro la decisione del DATEC. Pertanto la concessione televisiva regionale di Tele Ostschweiz (TVO) è passata in giudicato.


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Martin Dumermuth, Direttore, Ufficio federale delle comunicazioni UFCOM, 032 327 55 50 (Servizio stampa)



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