La Billag resta l'ufficio di riscossione fino al 2017

Berna, 10.07.2014 - La Billag resta l'ufficio di riscossione dei canoni di ricezione radiotelevisiva sino all'entrata in vigore di un nuovo sistema, sul quale il Parlamento deve ancora pronunciarsi. Non appena fissate le modalità del nuovo canone radiotelevisivo sarà indetto un bando pubblico per il mandato di riscossione.

Il contratto sulla riscossione dei canoni di ricezione radiotelevisiva, stipulato tra il Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni (DATEC) e la Billag, scade a fine 2014. Il DATEC ha deciso di prolungarne la durata fino al 2017, anno in cui è prevista l'entrata in vigore del nuovo sistema. In concomitanza con questo cambiamento il DATEC indirà un nuovo bando di concorso per il mandato di riscossione. Fino a quando l'attuale sistema dei canoni resterà in vigore, il DATEC ritiene tuttavia sensato lasciare il mandato alla Billag. Questo poiché un mandato di soli tre anni, considerate le spese e i costi di ammortamento per l'infrastruttura, l'informatica e il personale, non consentirebbe a nessun altra impresa di trarne profitto.

Bando di concorso per il futuro organo di riscossione

Siccome il prolungamento rappresenta una semplice clausola aggiuntiva del contratto vigente, l'aggiudicazione avviene mediante trattativa privata, conformemente all'ordinanza sugli acquisti pubblici. Il mandato per il futuro organo di riscossione sarà messo a concorso pubblico al momento dell'entrata in vigore del nuovo sistema.


Indirizzo cui rivolgere domande

Servizio stampa UFCOM, 058 460 55 50



Pubblicato da

Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni
https://www.uvek.admin.ch/uvek/it/home.html

https://www.bakom.admin.ch/content/bakom/it/pagina-iniziale/l-ufcom/informazioni-dell-ufcom/comunicati-stampa.msg-id-53739.html