"Traumjob": respinto il ricorso della SSR

Biel-Bienne, 30.06.2006 - Nella trasmissione "Traumjob" mandata in onda dalla televisione svizzera tedesca, la SSR ha infranto le disposizioni legali sullo sponsoring e la pubblicità. A questa conclusione è giunto il Dipartimento federale dell’ambiente, dei trasporti, dell’energia e delle comunicazioni (DATEC), respingendo in tutti i suoi punti il ricorso della SSR contro la decisione dell’Ufficio federale delle comunicazioni (UFCOM).

La decisione dell’UFCOM si è basata sulla puntata della trasmissione televisiva "Traumjob" diffusa il 1° maggio 2005 sul canale SF DRS. In quell’occasione, il gruppo di concorrenti eliminati dalla trasmissione ha ricevuto come premio di consolazione un pernottamento con cena presso l’hotel Victoria-Jungfrau di Interlaken, come dimostrato in un lungo filmato, mandato in onda, che riprendeva i candidati all’interno dell’albergo. Nei titoli della trasmissione era stato menzionato un ringraziamento all’hotel. Questo modo di procedere è stato contestato dall’UFCOM. L’Ufficio ha rilevato che, con un semplice ringraziamento nei titoli, l’hotel Victoria-Jungfrau non è stato sufficientemente dichiarato come sponsor. In questo modo è stata violata la legge sulla radiotelevisione (LRTV). Con la decisione dell’UFCOM , non sono state disposte sanzioni.

Contro questa decisione la SSR ha interposto ricorso presso il DATEC, contestando che l’hotel Victoria-Jungfrau sia stato uno sponsor di "Traumjob", poiché l’albergo non ha effettuato pagamenti a favore della SSR. Il DATEC ribadisce ora la posizione dell’UFCOM secondo cui tra l’albergo e la SSR non ci sarebbe sì stato alcun accordo formale di sponsorizzazione, ma la SSR non avrebbe pagato l’albergo per i servizi offerti ai candidati. L’hotel avrebbe quindi indirettamente contribuito al finanziamento di "Traumjob". Poiché anche il finanziamento indiretto di una trasmissione rientra nel campo di applicazione delle disposizioni della LRTV che reggono lo sponsorizzazione, l’hotel Victoria-Jungfrau avrebbe dovuto essere menzionato in modo esplicito quale sponsor all’inizio e alla fine della trasmissione.

Anche in un secondo punto il DATEC condivide la posizione dell’UFCOM secondo cui il citato filmato avrebbe dato un risalto tale all’albergo, nell’ambito della trasmissione, che supera il limite della pubblicità, ovvero il divieto di pubblicità occulta della LRTV. La SSR contesta anche questa posizione. Le riprese del soggiorno del gruppo all’hotel Hotel Victoria-Jungfrau mandate in onda si sarebbero “inserite in modo naturale nella messa in scena” della trasmissione e sarebbero dunque prive di carattere pubblicitario. In primo piano vi sarebbero sempre stati i candidati e non i pregi dell’hotel. L’UFCOM controbatte invece che l’inserimento di uno sponsor in una trasmissione finanziata dallo stesso non escluderebbe di per sé scopi pubblicitari. Anche questa posizione dell’UFCOM è condivisa dal DATEC che in questo modo conferma la sua prassi secondo cui l’interpretazione del concetto di pubblicità riferita alla rappresentazione di sponsor deve essere estesa.

Per i motivi suesposti il DATEC ha respinto il ricorso della SSR in tutti i suoi punti.


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