Posta: un gruppo di lavoro raccomanda migliore raggiungibilità e più dialogo

In futuro la raggiungibilità del servizio universale nei settori dei servizi postali e del traffico dei pagamenti dovrà essere garantita in modo più differenziato. Questa è la conclusione del Gruppo di lavoro sul servizio postale universale, istituito ad agosto 2017 dalla Consigliera federale Doris Leuthard. Il Gruppo, che ha pubblicato le sue raccomandazioni il 16 maggio di quest'anno, propone di uniformare le prescrizioni in materia di raggiungibilità per i servizi postali e del traffico dei pagamenti e di misurarle a livello cantonale, di intensificare lo scambio tra i Cantoni, i Comuni e la Posta e di aumentare l'attrattiva delle agenzie. Il Consiglio federale intende integrare queste raccomandazioni nell'ordinanza sulle poste, la cui consultazione pubblica dura fino al 31 agosto 2018.

Annette Scherrer, Servizi di telecomunicazione e Posta

La Posta svizzera è tenuta per legge a garantire una rete capillare di punti di accesso con servizio su tutto il territorio nazionale. Le prestazioni del servizio universale devono essere disponibili per tutte le cerchie della popolazione in tutte le regioni del Paese a una distanza ragionevole. Concretamente la Posta deve garantire che il 90 per cento della popolazione residente permanente possa raggiungere, a piedi o con i mezzi pubblici, un ufficio o un'agenzia postale nell'arco di 20 minuti e un punto di accesso in cui effettuare operazioni in contanti entro 30 minuti. Il valore minimo attualmente applicato si riferisce a tutta la Svizzera e riflette pertanto un valore medio nazionale. Il rispetto dei valori minimi è esaminato ogni anno, finora la Posta ha sempre ampiamente soddisfatto queste esigenze.

Il Gruppo di lavoro istituito dal Dipartimento federale dell'Ambiente, dei Trasporti, dell'Energia e delle Comunicazioni (DATEC) consiglia di stabilire i criteri di raggiungibilità a livello cantonale, tenendo così in considerazione le esigenze espresse a livello politico e pubblico riguardo a una maggiore copertura regionale di uffici postali e agenzie. Nel quadro di un dialogo regolare tra la Posta e i Cantoni sarà coordinata la pianificazione e saranno discusse le rispettive esigenze postali e i nuovi sviluppi regionali. I Cantoni, da parte loro, assicureranno il coordinamento e la comunicazione con i propri Comuni.

Armonizzazione delle prescrizioni

Il Gruppo di lavoro suggerisce, inoltre, di adeguare i valori per la raggiungibilità. Le prescrizioni in materia di raggiungibilità per i servizi postali e del traffico dei pagamenti, che saranno misurate a livello cantonale, andranno portate a un valore unico di 20 minuti. Un'eccezione sarà fatta per il servizio a domicilio: per le economie domestiche toccate continuerà a vigere un tragitto della durata di 30 minuti sino al punto d'accesso più vicino. Nelle zone in cui non è possibile effettuare entro 20 minuti un pagamento in contanti, la Posta dovrà offrire questa prestazione a domicilio.

Nei Cantoni di Appenzello interno, Appenzello esterno, Friburgo e Obvaldo queste prescrizioni implicano adeguamenti nel progetto di rete postale prevista dalla Posta per il 2020. Stando alle conoscenze attuali, nei rimanenti Cantoni le prescrizioni sarebbero rispettate.

*

Un ufficio postale o un'agenzia ogni 15'000 abitanti o persone attive

Per tenere in debito conto la densità della popolazione e la struttura economica nelle aree densamente popolate, il Gruppo di lavoro propone che negli agglomerati sia disponibile un ufficio postale o un'agenzia ogni 15'000 abitanti o impiegati. Ogni volta che viene superata la soglia di 15'000 abitanti o impiegati, dovrà essere messo a disposizione un ulteriore punto di accesso. La nuova rete postale prevista per il 2020 soddisfa quasi completamente queste esigenze.

*

Agenzie più attrattive

La Posta dovrà adottare misure di accompagnamento tese a migliorare l'attrattiva delle agenzie. Inoltre, il Gruppo raccomanda di valutare periodicamente la prescrizione in materia di raggiungibilità e, se necessario, di adeguarla. A questo scopo si consiglia di organizzare sondaggi regolari sui servizi postali presso i privati e le PMI e di fare esaminare i risultati da un gruppo di verifica.

Il seguente grafico illustra la combinazione delle due proposte, ovvero la ridefinizione delle prescrizioni in materia di raggiungibilità a livello cantonale e una maggiore copertura negli agglomerati. Con queste misure il Gruppo di lavoro si auspica una migliore trasparenza verso la popolazione e l'economia e più sicurezza giuridica e di pianificazione per gli attori interessati, tra cui figura anche la stessa Posta. 

*
https://www.bakom.admin.ch/content/bakom/it/pagina-iniziale/l-ufcom/informazioni-dell-ufcom/ufcom-infomailing/bakom-infomailing-48/Posta-un-gruppo-di-lavoro-raccomanda-migliore-raggiungibilita-e-piu-dialogo%20.html