Il 1° luglio 2014 sono entrate in vigore nuove prescrizioni tecniche e amministrative per la segnalazione di interferenze sulle reti. Esse precisano gli obblighi cui soggiacciono le aziende di telecomunicazione nel caso in cui vengano rilevate interferenze sui servizi. L'obiettivo principale è quello di garantire la sicurezza e la disponibilità delle reti e dei servizi di telecomunicazione.
Nove stagisti occupati presso radio locali hanno partecipato a un progetto pilota volto a formare i giovani programmisti. La scuola svizzera di giornalismo MAZ, in collaborazione con la scuola radiofonica "Radioschule klipp+klang", ha concepito il progetto seguendo il modello della scuola professionale. L’UFCOM ha stanziato i fondi necessari.
Le offerte online presentano un enorme potenziale per i disabili: hanno il potere di dare a queste persone una certa autonomia e di affermarne le pari opportunità. Questo a una condizione: i siti web devono essere resi accessibili eliminando tutte le barriere in modo da poter essere utilizzati da ciechi e non udenti, come anche da qualsiasi persona affetta da disturbi motori e limitazioni delle capacità cognitive. Affinché i progetti web soddisfino i requisiti di accessibilità a costi contenuti, è necessario tenerne conto sin dalla primissime fasi di sviluppo, in particolare nel caso di siti web interattivi e dinamici. La fondazione "Accesso per tutti" è da anni impegnata, a fianco dell'UFCOM, nella promozione di una società dell'informazione inclusiva e fornisce consulenza su tutti gli aspetti riguardanti i criteri di accessibilità dei siti web.
Tre unità didattiche per la scuola elementare sono state sviluppate sulla base del visualizzatore di carte di geo.admin.ch. Questo strumento didattico è sviluppato nell'ambito di un progetto pilota a cui partecipano insegnanti e classi dei Cantoni di Argovia e Soletta in collaborazione con imedias, l'organo di consulenza per i media digitali nelle scuole e nell'insegnamento (FHNW), EDUCA, il server svizzero per l'educazione, e l'UFCOM, l'Ufficio federale delle comunicazioni. L'obiettivo è di estendere questo progetto a tutti i Cantoni.
Nella sessione 2014, il Consiglio dell'Unione internazionale delle telecomunicazioni (UIT) ha esaminato i conti dell'Unione e i piani strategici e finanziari. Ha inoltre fatto un bilancio dei progressi realizzati nel settore della parità tra uomo e donna all'UIT e ha discusso sul futuro dell'edificio "Varembé", sua sede a Ginevra. Il Consiglio, riunitosi a Ginevra dal 6 al 15 maggio, ha espresso il suo parere su tutte queste tematiche. Le decisioni finali verranno prese in occasione della prossima Conferenza dei plenipotenziari che si terrà in Corea questo autunno. La delegazione svizzera è stata diretta dall'ambasciatore Frédéric Riehl, Capo del servizio Affari internazionali dell'UFCOM.