Il 1° luglio 2014 sono entrate in vigore nuove prescrizioni tecniche e amministrative per la segnalazione di interferenze sulle reti. Esse precisano gli obblighi cui soggiacciono le aziende di telecomunicazione nel caso in cui vengano rilevate interferenze sui servizi. L'obiettivo principale è quello di garantire la sicurezza e la disponibilità delle reti e dei servizi di telecomunicazione.
Matthias Ziehl, Servizi di telecomunicazione
L'UFCOM necessita di informazioni sui casi rilevanti d'interferenza per una molteplicità di scopi, come ad esempio per garantire il flusso di informazioni nel quadro del suo mandato di comunicazione (in particolare la comunicazione di crisi), per effettuare un'analisi delle minacce, per promuovere misure di sicurezza della rete e dell'informazione, o ancora come base conoscitiva per elaborare una regolamentazione appropriata. Finora le interferenze sono state notificate all'UFCOM dai quattro più importanti fornitori di servizi di telecomunicazione su base discrezionale La crescente importanza dei servizi di telecomunicazione rende però necessaria una modalità di procedere armonizzata e comparabile.
L'UFCOM ha pertanto precisato le prescrizioni tecniche e amministrative nell'allegato 1.8 (RS 784.101.113/1.8). Questo documento costituisce parte integrante dell'ordinanza dell'Ufficio federale delle comunicazioni sui servizi di telecomunicazione e gli elementi d'indirizzo per quel che concerne gli obblighi in caso di interferenze sui servizi di telecomunicazione forniti. Queste prescrizioni si fondano sull'articolo 96 dell'ordinanza sui servizi di telecomunicazione, che si pone come obiettivo principale di garantire la sicurezza e la disponibilità delle reti e dei servizi di telecomunicazione.
Le nuove prescrizioni valgono di norma per tutti i fornitori di servizi di telecomunicazione; secondo i valori soglia attuali sono soggette all'obbligo di segnalazione le interferenze che toccano potenzialmente più di 30 000 clienti. Le prescrizioni disciplinano quali disturbi delle reti e dei servizi debbano essere segnalati all'UFCOM, definiscono i servizi di telecomunicazione rilevanti, i parametri e i valori soglia, oltre che il contenuto e il momento della segnalazione delle interferenze e dove vanno segnalate.
Sullo sportello virtuale dell'UFCOM, UFCOM online, è disponibile un modulo per la segnalazione delle interferenze conformemente alle nuove prescrizioni. Gli operatori di rete possono effettuare la segnalazione anche per telefono o per posta elettronica. I collaboratori dell'UFCOM sono sempre a vostra disposizione per maggiori informazioni.
Collaborazione internazionale
La sicurezza è un ambito lavorativo di natura transfrontaliera. La salvaguardia delle infrastrutture critiche e la protezione dai rischi informatici sono temi di rilevanza internazionale. Le infrastrutture, come pure i problemi a esse connessi, non si fermano alle frontiere nazionali; una situazione dovuta non da ultimo all'aumento dell'importanza internazionale di queste tematiche e al numero di progetti condotti in questi ambiti. La collaborazione europea poggia oggi su solide basi; l'UFCOM adempie i suoi compiti in tale contesto e coordina le sue attività a livello internazionale. Negli ultimi anni, l'UE ha fatto registrare sviluppi significativi nel campo della sicurezza e dell'integrità delle reti e dei servizi. L'articolo 13a della direttiva quadro per le reti ed i servizi di comunicazione elettronica (2002/21/EC), soggetto a revisione nel 2009, impone agli Stati membri il rispetto di importanti esigenze in materia di segnalazione delle interferenze.
L'Agenzia europea per la sicurezza delle reti e dell'informazione (ENISA, European Network and Information Security Agency) riveste un ruolo importante in questo ambito. Gli Stati membri hanno l'opportunità di confrontarsi sui possibili sviluppi e di organizzare insieme eventuali attività. Con la sua partecipazione, l'UFCOM ha potuto recepire importanti conoscenze ed esperienze internazionali nelle nuove regolamentazioni, tenendo in considerazione anche gli sviluppi internazionali del settore delle telecomunicazioni.
