Care lettrici, cari lettori,
il mondo delle comunicazioni è molto vario e in continua evoluzione. Questo si riflette di continuo negli ambiti di attività dell'UFCOM. In questa edizione dell'Infomailing potete leggere dei controlli per la conformità degli impianti, di una coordinazione particolare e occasionale delle frequenze per la telefonia mobile, della gestione dei nomi di dominio Internet, così come dei workshop sui media dedicati alle famiglie.
Dapprima uno sguardo all'anno passato per approfondire un ambito di sempre grande importanza: le attività di sorveglianza del mercato. I controlli effettuati nel 2013 sulla compatibilità degli impianti di telecomunicazione e della compatibilità elettromagnetica, e il confronto con i dati raccolti a livello europeo, ci hanno permesso di appurare che la non conformità dei prodotti è rimasta elevata l'anno scorso.
Uno sguardo, però, è rivolto anche alla prossima estate quando i fornitori di telefonia mobile Orange, Sunrise e Swisscom si scambieranno le frequenze. A seguito dell'ultima attribuzione avvenuta nel 2012, le frequenze per la telefonia mobile sono state riattribuite. Lo scambio avverrà fra luglio e agosto e permetterà di utilizzare le più moderne tecnologie quali, ad esempio, la LTE. L'UFCOM offre il proprio supporto fornitori agli operatori di telecomunicazione affinché il cambiamento avvenga nel migliore dei modi.
Di cambiamenti si occupa anche il contributo sulla gestione dei nomi di dominio. La nuova ordinanza sui domini Internet prevede la separazione delle funzioni di registrar (fornitore di nomi di dominio) e registry (gestore della banca dati dei domini). Ciò comporterà una semplificazione a livello di gestione, costringerà però i clienti di SWITCH a trasferire il loro nome di dominio a un altro registrar. Un gruppo di lavoro dell'UFCOM e di SWITCH ha elaborato un piano per la transizione e ha raccolto le reazioni e i suggerimenti a proposito esposti dai registrar.
La crescita dei media digitali non comporta sfide soltanto a livello di tecnica, anche la società e le sue esigenze cambiano con il mutare del paesaggio mediale. Affinché in Svizzera si crei una società dell'informazione a cui tutta la popolazione possa prendere parte, sosteniamo dei progetti volti a promuovere le conoscenze in questo senso. Uno dei progetti è organizzato dall'Istituto svizzero Media e ragazzi e si propone di offrire alle famiglie con bambini in età prescolastica dei workshop sul rapporto dei bambini con i media digitali.
Vi auguro buona lettura e buona estate.
Philippe Horisberger
Divisione Impianti e gestione internazionale delle frequenze (AFI)
