Diversamente dalla pubblicità, la sponsorizzazione è integrata nella parte redazionale del programma. Si tratta, in ultima analisi, di separare la parte redazionale del programma dai messaggi pubblicitari. Alcuni di essi, tuttavia, sono consentiti anche all'interno della citazione dello sponsor.
Nel caso della sponsorizzazione occorre soprattutto impedire l’ingerenza indesiderata dello sponsor sul contenuto delle trasmissioni sponsorizzate e garantire al pubblico la trasparenza, informandolo chiaramente sull'intervento di terzi nel finanziamento di una trasmissione. La citazione dello sponsor non deve incitare direttamente alla conclusione di negozi giuridici. Non sono pertanto ammesse esortazioni esplicite a concludere un negozio giuridico o ad una visita né informazioni relative al prezzo.
La citazione dello sponsor può contenere altri elementi oltre allo sponsor, ad es. logo dell'azienda, altri simboli, prodotti, servizi, indirizzi. Sono ammessi anche riferimenti alle novità o alla tradizione, promesse, slogan, claim, nonché dichiarazioni sulla qualità dello sponsor o dei suoi prodotti, servizi o attività.
Alla televisione, la valutazione dell'effetto pubblicitario deve tener conto anche delle sequenze di immagini con cui si presenta lo sponsor.
Ogni dieci minuti è permesso citare lo sponsor nel corso della trasmissione (quale insert). Gli inserti sono invece vietati nelle trasmissioni per bambini.
Ultima modifica 14.07.2010
