Numeri brevi composti di 3-5 cifre che permettono agli utenti di accedere a servizi di contenuto spesso a pagamento mediante servizi SMS (Short Message Service) e MMS (Multimedia Messaging System). Questi numeri sono attribuiti dai fornitori di servizi di telecomunicazione direttamente ai fornitori di contenuto. Anche se i servizi SMS e MMS sono solitamente offerti su reti di telefonia mobile, si stanno poco a poco impiantando nelle reti di telefonia fissa.
Titolari di un'autorizzazione per la gestione e l'attribuzione di numeri brevi per servizi SMS e MMS:
Salt Mobile SA
Rue du Caudray 4
1020 Renens VD
Swisscom (Schweiz) AG
Alte Tiefenaustrasse 6
3050 Bern
Sunrise GmbH
Thurgauerstrasse 101B
8152 Glattpark (Opfikon)
Codice di comportamento
Gli operatori mobili autorizzati ad esercitare numeri brevi per servizi SMS/MMS si sono accordati su un codice di comportamento relativo ai servizi a valore aggiunto proposti mediante tali numeri. Questo documento determina le modalità d'applicazione della legge e definisce un certo numero di regole che gli operatori s'impegnano a rispettare:
- Sono definite parole chiave per i servizi in abbonamento: ad esempio START per concludere un abbonamento, STOP o STOPP (seguito dal nome dell'eventuale servizio) per annullarlo
- Devono essere proposti due tipi di bloccaggio: uno per tutti i numeri brevi e l'altro unicamente per i servizi di divertimento per adulti
- Tutti i numeri brevi che iniziato per 6 sono riservati ai servizi di divertimento per adulti
- Per i servizi in abbonamento (Push services), gli operatori devono comunicare al cliente finale tramite un SMS/MMS gratuito o, nel caso di un WAP, tramite l'interfaccia WAP corrispondente:
- le eventuali tariffe di base;
- il prezzo di ciascuna unità d'informazione;
- l'eventuale tariffa di download prevista dal piano tariffario del cliente finale;
- le esatte condizioni di disdetta del contratto di abbonamento;
- il numero massimo di unità d'informazione al minuto (per gli SMS/MMS bisogna rispettare il limite massimo delle tariffe indicato nell'OST). - Dopo aver ricevuto le suddette informazioni, il cliente finale deve confermare espressamente tramite SMS o MMS cliccando su un apposito link (a seconda del servizio scelto) di volere il servizio in questione. Soltanto dopo questo processo potranno esserne addebitati i costi (art. 11b cpv. 2 OIP).
- Per lottare contro lo spam, i messaggi pubblicitari possono essere inviati solo a clienti che hanno dato il proprio consenso o che hanno ordinato servizi almeno tre volte. Inoltre, possono essere inviati al massimo due messaggi pubblicitari alla settimana.
Ultima modifica 15.12.2021