Firma elettronica: estesa la durata di accesso ai dati
Berna, 20.08.2025 — Se un certificato che garantisce la validità di una firma elettronica viene annullato, le informazioni concernenti tale annullamento dovranno in futuro rimanere disponibili online per almeno undici anni. Nella sua seduta del 20 agosto 2025 il Consiglio federale ha adottato una revisione in tal senso dell’ordinanza sulla firma elettronica.
Una persona o un’impresa che vuole apporre una firma elettronica a un documento deve disporre di un certificato che confermi la sua identità. La durata di validità di tale certificato viene stabilita al momento del suo rilascio. Attualmente, se il certificato viene annullato prima della fine della sua durata di validità, le informazioni sull’annullamento, disponibili online, scompaiono quando il certificato scade. In futuro, i fornitori di servizi di certificazione dovranno garantire che tali informazioni siano accessibili online durante gli undici anni successivi alla scadenza del certificato.
Il 20 agosto 2025 il Consiglio federale ha dato il suo nullaosta all’aggiunta di nuove disposizioni su questo aspetto nell’ordinanza sui servizi di certificazione nel campo della firma elettronica e di altre applicazioni di certificati digitali (ordinanza sulla firma elettronica, OFiEle). In questo modo, i servizi automatici di verifica delle firme, come il servizio validator.ch messo a disposizione dalla Confederazione, potranno accedere per un periodo di tempo nettamente più lungo alle informazioni sull’annullamento dei certificati.
Le nuove disposizioni chiariranno anche il quadro per l’accreditamento degli organismi di riconoscimento, rimandando alle norme e specifiche applicabili. Vista la complessità dell’attuazione, gli organismi avranno tempo fino al 1° febbraio 2026 per adattare i loro processi, mentre l’OFiEle sottoposta a revisione entrerà in vigore il 1° novembre 2025.
Queste misure renderanno l’uso della firma elettronica più affidabile e semplice per imprese e privati.