Piano nazionale di attribuzione delle frequenze
Il Piano nazionale di attribuzione delle frequenze (PNAF) costituisce la base vincolante per l'utilizzo delle frequenze. I Prescrizioni d'interfaccia (RIR) vi indicati descrivono i presupposti per l'utilizzo delle frequenze, quali ad esempio la potenza di trasmissione, la banda di frequenza e l'obbligo di concessione.
Links / Documenti
Piano nazionale di attribuzione delle frequenze online (le istruzioni e le indicazioni per l'utilizzo del PNAF e del RIR online sono disponibili alla pagina Readme - Info).
Prescrizioni d'interfaccia (RIR) con informazioni generali.
Lista RIR, ordinato per numero.
RIR con funzione di ricerca (banda di frequenza, testo).
Documenti
Piano nazionale di attribuzione delle frequenze 2025 (link alla piattaforma di pubblicazione)
La versione del PNAF disponibile sulla piattaforma di pubblicazione è autorevole.
Panoramica grafica delle assegnazioni (Frequency Allocations) nella PNAF (pdf)
Indice del NaFZ
Il NaFZ (in formato pdf) contiene le seguenti informazioni:
- Principi di gestione dello spettro, spiegazioni
- Tabella di attribuzione delle frequenze
- Allegati:
- - Lista delle bande di frequenza UWB e banda larga SRD
- - Lista delle assegnazioni specifiche
- - Lista dei precscrizioni d'interfaccia (RIR)
- - Lista delle gamme di frequenza armonizzate
- - Abbreviazioni
- - CEPT REC/DEC rilevante
- - Note a piè pagina rilevanti del RR e ECA
Pianificazione delle frequenze
Il PNAF si basa sul Regolamento delle radiocomunicazioni dell'UIT e sulle pubblicazioni rilevanti della CEPT e di norma ne segue le direttive. È costituito dal piano vero e proprio (servizi di radiocomunicazione ordinati secondo le gamme di frequenze) e dagli allegati contenenti le norme per l'utilizzo della gamma di frequenze corrispondente. Essendo lo strumento principale per la pianificazione delle frequenze di radiocomunicazione, necessita dell’approvazione del Consiglio federale (legge sulle telecomunicazioni, art. 25 cpv. 2).
Il piano fornisce una sintesi sull'utilizzo dello spettro delle frequenze a livello nazionale e differenzia bande civili (CIV) e non civili (MIL) o condivise (CIV/MIL), e attribuzioni primarie e secondarie. Nella misura del possibile vengono riportate anche le attribuzioni previste.
Le assegnazioni specifiche di frequenze a diverse categorie d'utilizzatori sono registrate direttamente nel piano, oppure inserite come riferimento negli allegati. Non vengono registrate le frequenze assignazione in modo individuale a singoli utenti. Viene fatto riferimento alle prescrizioni tecniche delle interfacce necessarie per l'utilizzo di una determinata banda di frequenza. Gli interessati hanno dunque a disposizione un quadro trasparente e compatto dei requisiti tecnici e d'esercizio in materia di utilizzazione delle frequenze in Svizzera, conformemente all'idea di base della direttiva RE dell'UE.