Interrotta un’esercitazione dei pompieri: il pericolo sottovalutato degli apparecchi radio non conformi
È in corso una grande esercitazione dei pompieri quando si verificano forti interferenze nel traffico delle telecomunicazioni. Gli specialisti dell’UFCOM riescono a identificare l’origine del problema e scoprono che gli apparecchi radio all’origine delle interferenze, utilizzati da terzi, non rispettano le specifiche tecniche. Non è un caso isolato: nel 2024, nel quadro delle sue attività di sorveglianza, l’Ufficio ha identificato diverse centinaia di apparecchi radio non conformi.
José Kilchoer, Divisione Radio Monitoring e impianti
Un mattino d’autunno, durante un’importante giornata di esercitazione regionale nel suo Comune, il comandante dei pompieri osserva perplesso le sue apparecchiature radio. Da qualche minuto le comunicazioni sono disturbate da un fruscio e risultano incomprensibili. Siccome il problema rischia di compromettere lo svolgimento dell’esercitazione regionale, decide di chiedere subito aiuto all’UFCOM
Una squadra di specialisti si mette immediatamente all’opera per trovare l’origine delle interferenze, i tecnici identificano ben presto un disturbo non desiderato. Gli investigatori dell’UFCOM proseguono con le loro ricerche e si presentano all’ingresso dell’impresa di trasporti locale da cui proviene il segnale. Il proprietario rimane di stucco: le sue radio PMR (Private Mobile Radio), acquistate a basso prezzo su una piattaforma di e-commerce estera, non rispettano i requisiti tecnici. Di fatto gli apparecchi, pur funzionando su una giusta frequenza oggetto di concessione, emettono ben oltre la banda autorizzata, sconfinando sulla frequenza dei pompieri e interferendo così con le loro comunicazioni.
Gli apparecchi dell’impresa di trasporti vengono quindi immediatamente ritirati ai collaboratori dell’impresa, messi fuori servizio e portati via dalla squadra dell’UFCOM. Nella caserma dei pompieri, e anche sullo spettro delle frequenze, ritorna la calma. I pompieri possono nuovamente comunicare senza interruzioni durante l’esercitazione o, momento ancor più cruciale, qualora dovessero attivarsi per un intervento urgente.
Consigli dell’UFCOM
Ce cas fictif, qui se base sur des cas réels, rappelle une règle essentielle: il est risqué d’acheter des appareils de communication à l’étranger sans s’assurer auparavant de leur conformité pour une utilisation en Suisse.
Questo scenario fittizio, basato però su casi reali, ribadisce un principio essenziale: è rischioso acquistare apparecchi di comunicazione all’estero senza prima accertarsi che siano conformi ad un uso in Svizzera.
Prima di acquistare un apparecchio PMR è importante verificare che l’impianto non figuri sulla lista degli apparecchi non conformi e quindi vietati e che rispetti le varie condizioni di immissione sul mercato svizzero. L’UFCOM raccomanda di seguire la check-list riportata sul suo sito Internet: Acquisto all’estero di impianti di radiocomunicazione per uso privato. La maggior parte delle frequenze accessibili tramite PMR necessita di una concessione che le persone interessate possono richiedere online. Un altro consiglio dell’UFCOM è di verificare che i vostri PMR siano effettivamente programmati sulla frequenza autorizzata.
Maggiori controlli
L’UFCOM concentra i suoi controlli sulle categorie di impianti di radiocomunicazione che presentano un potenziale di interferenza elevato. I PMR rientrano in queste categorie poiché hanno una potenza d’uscita maggiore rispetto ad altri apparecchi di radiocomunicazione. Considerato l’aumento degli acquisti e delle importazioni dirette dall’estero da parte di privati, l’UFCOM ha rafforzato la sua collaborazione con le dogane. Per il 2024, fra i casi annunciati dalle dogane, sono state emanate oltre 200 decisioni amministrative di non conformità per dei PMR, con la confisca del materiale e l’addebitamento delle spese, e sono state date oltre 250 sanzioni penali agli acquirenti per casi di importazione di PMR non conformi.
Procedure amministrative o penali
I casi di PMR non conformi dal punto di vista tecnico, ossia che non rispettano le esigenze in materia di telecomunicazioni, sono trattati nel quadro di procedure amministrative; tuttavia, se un apparecchio figura sulla lista degli apparecchi non conformi dell’UFCOM, viene aperto un procedimento penale amministrativo che in genere si conclude con una multa per l’importatore, che si tratti di un professionista o di un privato. Quest’ultimo è infatti responsabile dei prodotti che importa in Svizzera. L’apparecchio non conforme viene confiscato.
Mesures de prévention et collaboration
Al fine di garantire un uso corretto delle frequenze e prevenire le interferenze, l’UFCOM effettua un monitoraggio regolare dello spettro delle radiocomunicazioni, provvede a controlli del mercato e verifica l’utilizzo dello spettro (per identificare l’uso di apparecchi non conformi o per cui manca la concessione), e sistematicamente controlla le concessioni sull’intero territorio svizzero. Inoltre, tramite azioni d’informazione e formazioni mirate, rafforza la sua collaborazione con le autorità nazionali e internazionali, come le forze di polizia e le dogane.
Conseguenze più gravi di quanto non si pensi…
Oltre al fatto di dover pagare una multa per l’importazione di un apparecchio non conforme acquistato all’estero o su un portale estero, l’uso di apparecchi non conformi può avere altre conseguenze più gravi, come ostacolare i soccorsi durante un intervento urgente.
È dunque fondamentale acquistare unicamente ricetrasmittenti conformi alla regolamentazione. Se il vostro apparecchio subisce interferenze, è facile accorgersene; se invece è lui stesso a causarle, allora difficilmente ve ne renderete conto, così come delle conseguenze potenzialmente gravi per altre persone.