In relazione all'indagine conoscitiva relativa alla revisione di legge per una libera scelta dell'apparecchio di ricezione per la televisione digitale, all'UFCOM sono pervenuti 951 pareri di cui 906 provenienti da privati. Insieme al rapporto sull'indagine conoscitiva, l'UFCOM pubblica ora i 45 pareri inoltrati dalle organizzazioni d'interesse e da altre cerchie interessate.
La maggior parte dei commenti inoltrati ha sollevato la questione della necessità di una regolamentazione del mercato della televisione digitale e dell'impiego dell'interfaccia CI+ (anziché CI). La stragrande maggioranza dei singoli cittadini si è espressa contro l’applicazione dell’interfaccia CI+. Inoltre, quasi tutti hanno chiesto un divieto della codifica di base.
Per ricevere la televisione digitale è necessario un set-top-box che trasforma i segnali digitali in immagini visibili sul televisore e decodifica i programmi criptati. Il disegno di legge intende dare agli utenti la possibilità di scegliere liberamente il set-top-box da utilizzare, ad esempio, senza doversi servire obbligatoriamente del decoder fornito dal proprio operatore via cavo per ricevere certe offerte di programmi digitali.
La modifica dell’articolo 65a della legge sulla radiotelevisione (LRTV) attua la richiesta avanzata dalla Consigliera agli Stati Simonetta Sommaruga in una mozione del 2007, rimessa, con alcune modifiche, nell'estate del 2009 dal Parlamento al Consiglio federale.
Il progetto definitivo dovrebbe presumibilmente essere inoltrato al Parlamento nell'autunno 2010. Salvo parere contrario del Parlamento, l'entrata in vigore è prevista al più presto nel 2012.
Ultima modifica 17.09.2010