Il 13 febbraio 2022 i cittadini hanno respinto il pacchetto di misure a favore dei media. Il Consiglio federale e il Parlamento avevano raccomandato di accettarlo. Contro il progetto di legge era stato lanciato il referendum.
Il 5 giugno il popolo ha respinto l'iniziativa "A favore del servizio pubblico", concordando in questo modo con il parere del Consiglio federale e del Parlamento che ritenevano che limitare il margine di manovra della Posta, di Swisscom e delle FFS avrebbe indebolito il servizio pubblico in Svizzera.