Campagna di promozione per il DAB+
Biel/Bienne, 01.06.2016 - Nei prossimi anni i programmi radiofonici saranno diffusi in modalità digitale via DAB+, tecnologia che sostituirà quella a onde ultra corte OUC o FM. A sostegno di questa transizione, l'Ufficio federale delle comunicazioni (UFCOM) lancerà una campagna d'informazione e ha indetto una gara pubblica per designare l'agenzia che sarà responsabile di realizzare tale campagna a livello nazionale.
Far conoscere meglio il DAB+, incoraggiare l'ascolto della radio in modalità digitale e aumentare il numero di postazioni radio compatibili con questa tecnologia nelle economie domestiche e nei veicoli: questi sono gli obiettivi della campagna d'informazione che si svolgerà tra il 2017 e il 2018. La gara pubblica indetta dall'UFCOM deve permettere di designare l'impresa che organizzerà questa campagna a livello nazionale. A tal fine è stato stanziato un budget di 4 milioni di franchi per un periodo di due anni. Questa somma sarà prelevata dagli importi della quota di partecipazione al canone che non hanno potuto essere distribuiti negli ultimi anni alle emittenti locali e regionali, conformemente all'articolo 109a della nuova legge sulla radiotelevisione (LRTV), con effetto dal 1° luglio 2016. La campagna informativa è realizzata in stretta collaborazione con le radio, che la promuoveranno nei rispettivi programmi. La decisione di attribuzione è prevista per novembre 2016, la campagna dovrebbe essere lanciata al più tardi all'inizio del 2017.
Mandato legale
La campagna d'informazione si fonda sull'articolo 58 della LRTV riveduta, ai sensi del quale l'UFCOM può collaborare con delle imprese esterne per informare il pubblico sulle nuove tecnologie nel settore dei media elettronici. Si intende, inoltre, venire incontro alla richiesta avanzata nel 2014 dal settore radiofonico di abbandonare la tecnica FM, ossia la diffusione tramite onde ultra corte (OUC), al più tardi nel 2024. Allora i rappresentanti del settore avevano presentato alla consigliera federale Doris Leuthard delle proposte per la relativa messa in opera. Le misure d'informazione devono contribuire a ridurre il più possibile il periodo di transizione. Infatti, la diffusione in parallelo via FM e DAB+ fa aumentare i costi per le emittenti. La nuova legge sulla radiotelevisione, che entra in vigore il 1° luglio, accresce il sostegno della Confederazione a favore dello sviluppo di nuove tecnologie. Il passaggio alla radio digitale avverrà in due fasi: entro il 2019 tutti i programmi OUC dovranno essere disponibili anche sulle piattaforme DAB+, mentre l'abbandono della tecnica FM avverrà progressivamente, tenendo conto in particolare del tasso di fruizione della radio digitale nelle economie domestiche.
I vantaggi della tecnica DAB+
Il progresso tecnologico gioca a favore della migrazione digitale. Il DAB+ offre una ricezione stabile, chiara e di qualità e permette alle emittenti di completare i propri programmi radiofonici con testi, grafici, servizi interattivi e prestazioni quali bollettini meteo o informazioni sul traffico. In aggiunta, utilizza le frequenze in modo più razionale permettendo di diffondere un maggior numero di programmi su più ampia scala.
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