Nomi di dominio ".ch" – Quali cambiamenti in futuro?

La gestione dei nomi di dominio .ch verrà regolamentata dalla nuova ordinanza del Consiglio federale sui domini Internet (ODIn), sottoposta a indagine conoscitiva fino al 17 aprile. La modifica principale interessa la separazione della funzione di centro di registrazione (registrar), ossia chi è responsabile dell'attribuzione dei nomi di dominio .ch ai clienti finali, da quella di gestore del registro (registry), vale a dire chi gestisce la banca dati che garantisce l'accessibilità degli indirizzi .ch in tutto il mondo. Pertanto in futuro SWITCH non potrà ricoprire entrambi i ruoli come succede ora. Di conseguenza circa 450 000 titolari di nomi di dominio .ch, clienti di SWITCH, dovranno rivolgersi a uno dei centri di registrazione attivi sul mercato. L'UFCOM collabora attivamente ai preparativi di questo trasferimento.

Olivier Girard, Divisione Servizi di telecomunicazione

Le proposte di modifica del quadro legale che regola la gestione dei nomi di dominio Internet .ch mirano alla semplificazione. Attualmente le due funzioni di gestore del registro e centro di registrazione sono disciplinate da un contratto di diritto pubblico concluso con SWITCH. In futuro la funzione di gestore del registro, soggetta a monopolio, potrebbe essere delegata a un fornitore di servizi secondo le regole applicabili agli acquisti pubblici. Mentre la funzione di centro di registrazione verrebbe sottomessa alle regole del mercato, seppur a certe condizioni. Fra queste vi sarebbe la stipulazione di un contratto con il gestore del registro e l'obbligo per il centro di registrazione di proporre ai clienti finali un'offerta che preveda la registrazione di un nome di dominio .ch unicamente per un anno, questo al fine di permettere il confronto con i prezzi applicati dagli altri centri di registrazione.

Anche per quanto concerne la determinazione e il controllo dei prezzi vi sono delle semplificazioni: se la nuova ODIn sarà approvata, soltanto il prezzo all'ingrosso (prezzo pagato per un nome di dominio dal centro di registrazione al gestore del registro) sarà oggetto di una regolamentazione. I dettagli saranno stabiliti nella gara pubblica che permetterà di designare il futuro gestore del registro una volta scaduto l'attuale contratto con SWITCH. Questo contratto, in vigore fino al 31 marzo 2015, dovrà tuttavia essere prolungato per il periodo necessario all'attuazione del nuovo quadro legale e alla designazione del nuovo gestore del registro. Per quanto concerne il prezzo al dettaglio pagato dal titolare di un nome di dominio Internet .ch, questo sarà stabilito dalle regole della concorrenza. Anche le disposizioni sul controllo dei costi e l'approvazione dei prezzi da parte dell'UFCOM, nonché gli obblighi che ne derivano, verranno semplificati.

Trasferimento dei clienti di SWITCH

Anche se queste modifiche sono ben accolte dagli ambienti interessati, non riscuoteranno necessariamente il favore dei clienti di SWITCH, che si vedranno costretti a trasferire i loro nomi di dominio a uno dei centri di registrazione attivi sul mercato. A questo proposito il progetto di un nuovo quadro legale stabilisce le modalità del passaggio da un sistema all'altro prevedendo un periodo di transizione che permetterà ai titolari dei nomi di dominio interessati di scegliere liberamente il loro nuovo centro di registrazione. Un gruppo di lavoro congiunto di UFCOM e SWITCH si occupa di definire la procedura da seguire per i 450 000 clienti e gli 1,2 milioni di nomi di dominio coinvolti. In tale contesto occorre garantire la parità di trattamento tra i centri di registrazione, così come la libera scelta del centro di registrazione a cui i titolari dei nomi di dominio desiderano trasferirne la gestione.

Secondo lo scenario elaborato dal gruppo di lavoro UFCOM/SWITCH, la fase di transizione si svolgerà in diverse tappe. Dall'avvio della procedura, a ogni nuovo gruppo di clienti, definito ogni mese in funzione della data di scadenza degli abbonamenti, verrà fissato un termine ultimo per il trasferimento dei nomi di dominio. Una campagna informativa su vasta scala sarà condotta per avvisare le persone e le imprese interessate e invitarle a procedere al trasferimento.

L'11 marzo 2014, l'UFCOM e SWITCH hanno presentato ai centri di registrazione i dettagli sullo svolgimento del processo pianificato e hanno preso atto delle reazioni critiche e dei suggerimenti espressi in questa occasione. Una sintesi dell'incontro è stata pubblicata su questo sito.

Nel quadro dell'indagine conoscitiva sull'ODIn il settore ha potuto nuovamente esprimersi a questo riguardo. In base ai pareri formulati, il processo di trasferimento dei clienti diretti di SWITCH sarà adeguato e consolidato affinché i lavori di attuazione possano avere inizio in collaborazione con SWITCH, l'attuale gestore del registro, e i centri di registrazione.
La tabella di marcia attuale prevede che l'ODIn entri in vigore tra ottobre 2014 e gennaio 2015. Il processo di trasferimento dei clienti diretti dovrebbe prendere avvio al più presto nel corso dei tre mesi successivi all'entrata in vigore.

Ulteriori informazioni

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