La disposizione sull'inserimento della pubblicità si differenzia per tipo di trasmissione. Per determinate categorie di emittenti vi sono solo poche limitazioni, vige invece una regolamentazione più rigida per la SSR. Non possono invece essere interrotte dalla pubblicità le trasmissioni per bambini e le funzioni religiose. La pubblicità può essere inserita durante le cosiddette "pause naturali" (ad esempio tra il primo e il secondo tempo di una partita di calcio).
Le emittenti radiofoniche e televisive concessionarie possono inserire una interruzione pubblicitaria ogni 30 minuti di trasmissione durante lungometraggi cinematografici, telefilm, notiziari e trasmissioni di attualità politica.
Le emittenti televisive captabili all'estero sono tenute a rispettare le disposizioni della Convenzione europea sulla televisione transfrontaliera (CETT). I lungometraggi cinematografici e i telefilm possono ad esempio essere interrotti solo se la durata programmata di tali opere è superiore a 45 minuti (art. 14 CETT).
Per le emittenti radiofoniche e televisive non concessionarie che non possono essere captate all'estero non si applicano limitazioni in materia idi interruzioni pubblicitarie.
Ultima modifica 14.07.2010
