Il servizio pubblico a livello nazionale e di regione linguistica offerto dalla SSR è al centro dell'ordinamento svizzero sui media elettronici.
La SRG SSR è un'associazione finanziata in gran parte con fondi pubblici e comprende un'unità aziendale per ogni regione linguistica - RTS, SRF, RSI e RTR - oltre alla direzione generale e alla piattaforma multilingue di notizie e informazioni Swissinfo (SWI). Quest'ultima riferisce su eventi e argomenti relativi alla Svizzera.
Schweizer Radio und Fernsehen (SRF)
Radio Télévision Suisse (RTS)
Radiotelevisione svizzera (RSI)
Radiotelevisiun Svizra Rumantscha (RTR)
Swissinfo (SWI)
SRG SSR Generaldirektion (GD)
Schweizer Radio und Fernsehen
Fernsehstrasse 1–4
8052 Zürich
Tel. +41 (0)58 134 64 64
www.srf.ch
Organo di mediazione
Indirizzi degli organi di mediazione
Radio Télévision Suisse
20, Quai Ernest-Ansermet
1211 Genève
Tel. +41 (0)58 236 36 36
www.rts.ch
Organo di mediazione
Indirizzi degli organi di mediazione
Radiotelevisione svizzera
Via Cureglia 38
6949 Comano
Tel. +41 (0)58 134 51 11
www.rsi.ch
Organo di mediazione
Indirizzi degli organi di mediazione
Radiotelevisiun Svizra Rumantscha
Plazza dal teater
Via da Masans 2
7002 Cuira
Tel. +41 (0)58 136 30 00
www.rtr.ch
Organo di mediazione
Indirizzi degli organi di mediazione
Swissinfo
Schwarztorstrasse 21
3007 Bern
Tel. +41 (0)58 134 31 22
www.swissinfo.ch
Organo di mediazione
Indirizzi degli organi di mediazione
Emittente
Internet
SRG SSR Generaldirektion
Giacomettistrasse 1
Postfach
3000 Bern 16
Tel. +41 (0)58 134 31 11
www.srgssr.ch
Organo di mediazione
Indirizzi degli organi di mediazione
L'essenziale in breve
Il mandato di prestazioni della SSR si basa sulle disposizioni della legge federale del 24 marzo 2006 sulla radiotelevisione (LRTV) ed è specificato dal Consiglio federale in una concessione. La concessione odierna è in vigore dal 1° gennaio 2019. Ulteriori informazioni sul mandato di prestazioni e sulle concessioni sono disponibili alla pagina Rilascio della concessioni.
Nell'ambito del suo mandato di servizio universale, la SSR è tenuta a diffondere almeno tre programmi radiofonici e due televisivi per ogni regione linguistica nonché un'offerta radiotelevisiva in romancio. Ogni sua unità aziendale propone inoltre un servizio online e di social media.
Swissinfo è invece un'offerta giornalistica online per l'estero. La SSR offre anche produzioni proprie sui canali televisivi internazionali TV5MONDE e 3sat. Ulteriori informazioni sull'offerta internazionale e sul suo finanziamento, si trovano alla pagina Mandato estero.
L'autorità concedente per la SSR è il Consiglio federale, mentre il Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni (DATEC) e più precisamente l'Ufficio federale delle comunicazioni (UFCOM) sono responsabili della vigilanza. Ulteriori informazioni sono disponibili alla pagina Vigilanza e ricerca.
La Costituzione federale garantisce esplicitamente la libertà dei media: la radio e la televisione sono pertanto indipendenti e autonome quanto alla concezione dei programmi. Inoltre, la Costituzione garantisce che in caso di ricorsi in materia di programmi, il pubblico possa rivolgersi a un organismo indipendente. Questa funzione è esercitata dall'Autorità indipendente di ricorso in materia radiotelevisiva (AIRR), una commissione extraparlamentare della Confederazione che dispone di organo di mediazione.
Il sottotitolaggio viene finanziato principalmente tramite il canone radiotelevisivo, il resto è coperto dalle entrate commerciali e da altri ricavi. Le entrate commerciali della SSR provengono solo dalla pubblicità e dalle sponsorizzazioni nel settore televisivo, poiché per le radio e l'offerta online vige il divieto di pubblicità. I dettagli sul finanziamento della SSR sono riportati alla pagina Finanziamento.
L'offerta della SSR è trasmessa via cavo (reti via cavo e IPTV), via satellite e Internet. I programmi radiofonici vanno in onda anche su OUC e DAB+. La diffusione via etere terrestre è regolamentata da concessioni di radiocomunicazione e dai relativi allegati tecnici.
Ultima modifica 13.07.2023
