In consultazione la nuova ordinanza sulla radiotelevisione

Berna, 09.06.2006 - Il Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni (DATEC) sottopone agli ambienti interessati il disegno della nuova ordinanza sulla radiotelevisione (ORTV) del Consiglio federale. L'ordinanza contiene le disposizioni d'esecuzione della nuova legge sulla radiotelevisione (LRTV) che il Parlamento ha adottato il 24 marzo scorso. La consultazione durerà fino al 18 agosto 2006.

Gli elementi fondamentali del disegno di ordinanza sono le disposizioni d'esecuzione in materia di pubblicità, sponsorizzazione, rilascio di concessioni a emittenti private (soprattutto quota dei proventi del canone), trasmissione tecnica di programmi e tasse di ricezione.

Il disegno di ordinanza disciplina inoltre i contenuti audiovisivi che non rientrano nel campo d'applicazione della legge sulla radiotelevisione (LRTV) per trascurabile rilevanza pubblicistica. Si tratta in particolare di offerte ricevute contemporaneamente da non più di 1000 apparecchi.

Nuove regole per la pubblicità e la sponsorizzazione

I programmi che rientrano nel campo d'applicazione della legge devono rispettare le prescrizioni in materia di pubblicità e sponsorizzazione. Il Parlamento ha lasciato perlopiù al Consiglio federale il compito di disciplinare i dettagli. Singoli divieti di pubblicità sono già sanciti nella legge; l'ordinanza deve però decretare il numero massimo d'interruzioni pubblicitarie, la durata massima della pubblicità nonché le nuove forme pubblicitarie ammesse.

Conformemente al parere del Consiglio federale già espresso durante la procedura di legislazione, il disegno di ordinanza prevede una regolamentazione il più possibile liberale per le emittenti radiofoniche e televisive private. Pertanto, per alcune emittenti non dovrebbero più vigere limitazioni sulla durata della pubblicità. Inoltre, saranno autorizzate, a determinate condizioni, le forme di pubblicità virtuale finora vietate (solo durante eventi sportivi) e la pubblicità su splitscreen.

La SSR dovrà sottostare a regole più rigide: il disegno di ordinanza le impone, in linea di principio, le odierne limitazioni, vietando anche le interruzioni pubblicitarie durante i film, il product placement e di pubblicità e sponsorizzazione nelle offerte Internet. D'altro canto, però, anche la SSR avrà la possibilità di inserire pubblicità su splitscreen o virtuale durante la trasmissione di avvenimenti sportivi.

Dettagli sulla ripartizione dei canoni

La nuova ordinanza disciplina i presupposti e la procedura per il rilascio di concessioni alle emittenti radiofoniche e televisive che richiedono una quota dei canoni. Conformemente all'importante incremento delle quote dei canoni previsto dalla nuova LRTV, viene aumentata anche la quota massima del contributo ai costi d'esercizio di un'emittente, facendo così diminuire il suo grado di autofinanziamento.

Il disegno non contiene la già molto discussa fissazione delle future zone di copertura delle emittenti a beneficio di quote dei canoni; la questione verrà trattata in una procedura separata. Le proposte dell'Amministrazione saranno presumibilmente inviate in consultazione pubblica in autunno.

Diffusione e ricezione di programmi

Nell'ambito della diffusione di programmi, il disegno presenta soluzioni per l'attuazione delle nuove possibilità di finanziamento legali (la promozione delle nuove tecnologie e il sostegno alle radio nelle regioni di montagna) e, come nella nuova LRTV, fissa un numero massimo di reti radiofoniche e televisive che l'esercente di una rete di linee è tenuto a diffondere senza indennizzo.

Il disegno di ORTV definisce quando la ricezione di programmi radiotelevisivi mediante un computer è soggetta al pagamento del canone. Si tratta di una questione che oggi viene sollevata in particolare per i posti di lavoro delle aziende, che altrimenti non sarebbero sottoposte all'obbligo di pagare il canone. Inoltre, viene ridefinito l'importo della tassa di ricezione per le imprese: in futuro le aziende che fanno un utilizzo commerciale della ricezione di programmi (es. alberghi) pagheranno una tassa più elevata.

Il disegno di ordinanza disciplina anche altri aspetti, come ad esempio la preparazione di trasmissioni televisive per audiolesi e ipovedenti, la presa in considerazione delle opere europee e la promozione cinematografica svizzera sulle reti televisive nonché l'accesso delle emittenti agli avvenimenti pubblici.

Il DATEC e il Consiglio federale terranno conto dei risultati della consultazione per la formulazione definitiva della nuova ordinanza. Si prevede che la nuova ORTV entrerà in vigore con la nuova LRTV nel primo trimestre del 2007.


Indirizzo cui rivolgere domande

Alfred Hostettler, Ufficio federale delle comunicazioni UFCOM, +41 32 327 55 37



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Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni
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