La stragrande maggioranza (135 sur 150) degli impianti di telecomunicazione sottoposta al controllo da parte dell'UFCOM nel 2012 si è rivelata non conforme alle esigenze. Un risultato analogo si è riscontrato nel campo della compatibilità elettromagnetica degli apparecchi elettrici (25 apparecchi su 28 non erano conformi). Sono risultati deludenti, sebbene non riflettano fedelmente la situazione del mercato. L'UFCOM concentra infatti il suo compito di sorveglianza nei settori che sono notoriamente più a rischio.
Lucio Cocciantelli, Divisione Impianti e concessioni di radiocomunicazione
Nove su dieci impianti di telecomunicazione, controllati dall'UFCOM nel 2012, non erano conformi: una percentuale leggermente maggiore rispetto all'anno scorso (88% contro 93% nel 2010, 88% nel 2009, 81% nel 2008 e 76% nel 2007). Nel campo della compatibilità degli apparecchi elettrici si riscontra un tasso analogo. In questo caso non è possibile effettuare un raffronto con gli scorsi anni poiché l'UFCOM ha iniziato a sorvegliare questo mercato solo nel 2010. Queste percentuali elevate sono riconducibili al fatto che, non disponendo delle risorse necessarie per effettuare un controllo sistematico del mercato degli impianti di telecomunicazione, l'UFCOM effettua controlli mirati in determinati settori che ha identificato come problematici. Stando alle informazioni fornite dalle autorità preposte alla sorveglianza del mercato nei diversi Paesi dell'UE, il tasso reale di non conformità dell'insieme del mercato può essere stimato al 40 per cento circa. Questa proporzione è e rimane tuttora troppo elevata.
Nel 2012, l'UFCOM ha esaminato soprattutto impianti di telecomunicazione quali telecomandi, microfoni senza filo, cuffie senza filo, apparecchi per le reti locali (WiFi), ripetitori per telefonia mobile (GSM, UMTS, …) e ricetrasmittenti per la trasmissione della voce. Nel campo della compatibilità elettromagnetica, i controlli si sono rivolti alle lampade LED e agli apparecchi dell'elettronica di divertimento (lettori DVD, TV a schermo piatto, …).
Iscritta nel mandato di prestazione dell'UFCOM, la sorveglianza del mercato degli impianti di telecomunicazione e della compatibilità elettromagnetica persegue due obiettivi principali: evitare le interferenze nei sistemi di radiocomunicazione e garantire una sana concorrenza tra gli attori di mercato.