Attenzione ai giocattoli telecomandati non conformi
Automobili, robot, elicotteri o addirittura animali: sul mercato svizzero sono presenti numerosi giocattoli telecomandati. Purtroppo però, spesso il telecomando senza filo non è conforme alle esigenze. L'Ufficio federale delle comunicazioni (UFCOM), incaricato della sorveglianza del mercato, ha avviato misure coercitive nei confronti degli attori del mercato, ma desidera anche sensibilizzare acquirenti e utilizzatori di tali giocattoli.
Molti telecomandi senza filo dei giocattoli presenti sul mercato svizzero non sono conformi alle prescrizioni in vigore. Taluni utilizzano delle frequenze riservate ad altre applicazioni, altri emettono a valori troppo elevati o provocano troppe interferenze. Questi difetti possono disturbare altri utilizzatori dello spettro radio. Nell'ambito delle sue attività di controllo della conformità degli impianti di telecomunicazione, l'UFCOM ha constatato la non-conformità di questi apparecchi, prodotti essenzialmente sul mercato asiatico. Nella maggior parte dei casi, ha emanato un divieto di vendita in Svizzera.
Se è importante che i produttori e venditori siano coscienti del problema, è altrettanto essenziale informare e sensibilizzare i consumatori. Infatti, utilizzando un simile giocattolo, rischiano di disturbare altri impianti di telecomunicazione (telefonia mobile, telecomandi di altro tipo, WI-FI, microfoni senza filo, …). Per essere immessi sul mercato questi apparecchi devono confarsi alla regolamentazione svizzera, basata sulla direttiva europea 99/05/CE (R&TTE).
L'UFCOM raccomanda di verificare i seguenti punti prima di acquistare un giocattolo radiocomandato:
- Il contrassegno di conformità CE o TD deve essere apposto sull'imballaggio e sul giocattolo radiocomandato (eventualmente all'interno del compartimento della batteria).
- In linea di massima sull'imballaggio deve figurare una dicitura specifica che dichiara che l'impianto può essere esercitato nel nostro Paese. In caso contrario, è preferibile chiedere conferma al venditore.
- Una dichiarazione di conformità (copia) deve accompagnare il telecomando del giocattolo. In caso contrario, deve figurare una dicitura che menziona la conformità di tale apparecchio alla direttiva europea R&TTE e indica dove può essere ottenuta tale dichiarazione. Spesso una copia della dichiarazione di conformità si trova nel manuale d'utilizzo.
Per gli acquisti effettuati via Internet, il consumatore può richiedere al venditore le informazioni necessarie.
L'identificatore di categoria (!) apposto su un apparecchio o sul suo imballaggio è un simbolo grafico utilizzato per segnalare che il suo utilizzo è sottoposto a restrizioni (obbligo di concessione, ecc.). Queste ultime devono essere precisate nella documentazione. In caso contrario, l'acquirente può informarsi presso il produttore o il venditore prima di utilizzare l'apparecchio in questione.
I venditori di giocattoli radiocomandati o di apparecchi di telecomunicazione in generale, devono, oltre ai punti precitati, badare che siano soddisfatte le condizioni di immissione sul mercato, ovvero:
- Sul telecomando o nel compartimento della batteria, la caratterizzazione deve essere indicata tramite il tipo, il nome del fabbricante e il numero di serie.
- Il venditore deve accertarsi che il telecomando possa essere utilizzato in Svizzera; in caso contrario, deve verificare presso il fornitore che esso sia stato notificato all'UFCOM o notificarlo egli stesso, appurare che il divieto d'utilizzo accompagni il telecomando e che l'identificatore di categoria (!) figuri sia sull'apparecchio che sull'imballaggio.
- Dato che il venditore deve poter presentare all'UFCOM la documentazione tecnica, è tenuto ad assicurarsi che sia accessibile e inoltrabile entro 10 giorni dalla richiesta dell'UFCOM. Si raccomanda di tenerne una copia.
