Riattribuito il mandato per la riscossione dei canoni radiotelevisivi

Biel-Bienne, 31.01.2005 - Il mandato di riscossione dei canoni radiotelevisivi attribuito alla Billag SA scade alla fine del 2007. Il Dipartimento federale dell'Ambiente, dei Trasporti, dell'Energia e delle Comunicazioni (DATEC) ha deciso di riattribuire il mandato tramite una procedura mediante invito. Il mandato sarà presumibilmente attribuito all'inizio del 2006.

Nel 1999 il DATEC ha indetto una gara pubblica per la riscossione dei canoni di ricezione attribuendo il mandato a Billag SA fino al termine del 2007. Per il prossimo periodo il mandato sarà attribuito su invito. Nel quadro di questa procedura vengono considerate almeno tre offerte inoltrate da società idonee a tale compito affinché possa essere scelta quella più vantaggiosa dal punto di vista economico. Le società interessate possono rivolgersi all'UFCOM o al DATEC.

L'Ufficio federale delle comunicazioni (UFCOM) proporrà al DATEC una selezione di possibili candidati per la riscossione. Entro metà 2005 il DATEC sceglierà le società da invitare a inoltrare un'offerta. In seguito l'UFCOM vaglierà le proposte.

Secondo il trattato OMC, l'attività di riscossione nel campo dei canoni radiotelevisivi non fa parte dei servizi che vanno obbligatoriamente messi a concorso. Tuttavia, per assicurare la trasparenza dell'attribuzione, il DATEC ha deciso di attribuire il mandato su invito. 

Conformemente alla legge federale sulla radiotelevisione, chi intende ricevere programmi radiotelevisivi deve comunicarlo all'autorità competente e pagare una tassa di ricezione, indipendentemente dai programmi ricevuti e dalle tecniche di ricezione utilizzate. Il Consiglio federale stabilisce l'ammontare delle tasse di ricezione che servono a finanziare i programmi delle emittenti radiotelevisive pubbliche e in parte delle emittenti locali nonché i compiti amministrativi. L'"Ufficio svizzero di riscossione dei canoni radiotelevisivi", questa la definizione ufficiale, è responsabile dell'incasso e dei relativi controlli e compiti amministrativi.


Indirizzo cui rivolgere domande

Bernhard Bürki, Portavoce UFCOM, +41 32 327 55 50


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Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni
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