Lo scopo del servizio universale è quello di garantire un'offerta di servizi di telecomunicazione di base a tutta la popolazione, in ogni regione del Paese. Questi servizi devono essere proposti a prezzi ragionevoli, essere sicuri e soddisfare determinati criteri di qualità. Il servizio universale comprende il servizio telefonico pubblico, il collegamento a Internet a banda larga e la fornitura di servizi destinati alle persone affette da disabilità.
Concessione per il servizio universale
Il 19 maggio 2017 la ComCom ha attribuito a Swisscom la concessione per il servizio universale per il periodo dal 2018 al 2022. Questo documento definisce gli obblighi della concessionaria del servizio universale.
Nella nuova concessione del servizio universale, il tradizionale collegamento analogico o digitale (ISDN) è stato sostituito da un collegamento multifunzionale basato sulla tecnologia IP (protocollo Internet). Fino al 31 dicembre 2021 Swisscom mette a disposizione gratuitamente nei punti terminali di rete un'interfaccia che supporti gli apparecchi analogici e digitali (ISDN), così da lasciare ai clienti che ne fanno richiesta tempo a sufficienza per la sostituzione dei terminali.
Per quanto riguarda l'accesso a Internet previsto dal servizio universale, dal 1°gennaio 2020 la velocità minima è di 10/1 Mbit/s.
Ogni economia domestica beneficia di due iscrizioni gratuite nell'elenco.
Sono stati ampliati anche i servizi destinati ai disabili: oltre ai servizi di trascrizione e di intermediazione di messaggi brevi (SMS) e l'accesso vocale ai servizi d'elenco, gli audiolesi beneficiano di un servizio di intermediazione nel linguaggio dei segni tramite videotelefonia.
Alcuni servizi quali le trasmissioni via fax, le cabine telefoniche pubbliche in ogni Comune e il blocco delle comunicazioni in uscita non fanno più parte del servizio universale. Si tratta di servizi per i quali lo sviluppo tecnologico ha messo a disposizione convenienti alternative o che il Consiglio federale non ritiene più indispensabili per assicurare alla popolazione la possibilità di comunicare. Gli operatori possono in ogni caso continuare a offrire tali servizi alle condizioni di mercato.
Futura concessione per il servizio universale
Ultima modifica 28.01.2021