Legge sulle telecomunicazioni: poste in consultazione le nuove ordinanze

Biel-Bienne, 29.06.2006 - I progetti di modifica delle ordinanze d'applicazione della legge sulle telecomunicazioni (LTC) sono state messe in consultazione. I testi contengono le disposizioni d'esecuzione della LTC sottoposta a revisione e adottata dal Parlamento il 24 marzo scorso. Il Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni (DATEC) e la Commissione federale delle comunicazioni (ComCom) hanno invitato le cerchie interessate a esprimere un parere entro il 18 agosto 2006.

La consultazione verte su quattro ordinanze del Consiglio federale e sull'ordinanza della ComCom concernente la LTC. Le principali modifiche previste riguardano l'accesso alle risorse e ai servizi dei fornitori con una posizione dominante sul mercato (in particolare l'accesso disaggregato alla rete locale) e la protezione dei consumatori.

Accesso disaggregato alla rete locale

Conformemente alla decisione del Parlamento, il fornitore di servizi di telecomunicazione con un posizione dominante sul mercato – nel caso specifico Swisscom – è tenuto a consentire agli altri operatori l'accesso all'ultimo chilometro (il cavo di rame che collega gli utenti finali alle centrali locali). Le modalità di questa apertura sono disciplinate nell'ordinanza sui servizi di telecomunicazione (OST). L'OST precisa in particolare a quali condizioni le apparecchiature di altri fornitori possono essere installate nelle centrali di Swisscom.

Protezione dei consumatori

La protezione dei consumatori è notevolmente migliorata nel quadro delle nuove ordinanze. Il Consiglio federale è stato incaricato di disciplinare i servizi a valore aggiunto (come quelli offerti per mezzo dei numeri 090X) onde evitare abusi. L'OST fissa i limiti massimi dei prezzi e impone ai fornitori di simili servizi di avere una sede o una filiale in Svizzera.

L'OST disciplina parimenti le modalità di funzionamento dell'organo di conciliazione che l'Ufficio federale delle comunicazioni (UFCOM) è incaricato di istituire. Si potrà adire tale organo in caso di controversia tra un cliente e il suo fornitore di servizi di telecomunicazione o il suo fornitore di servizi a valore aggiunto. L'UFCOM potrà delegare questo compito anche a terzi.

Accesso facilitato al mercato

Le concessioni per i servizi di telecomunicazione sono abolite. I fornitori sono tenuti soltanto a notificare i loro servizi all'UFCOM. Dovranno per contro offrire un numero adeguato di posti d'apprendistato; la proposta è di fissare questo numero al 3 per cento dei posti di lavoro.

Mentre l'OST subisce una revisione totale, le altre ordinanze poste in consultazione sono modificate solo parzialmente. L'ordinanza sulla gestione delle frequenze e sulle concessioni di radiocomunicazione (OGC) e quella sugli impianti di telecomunicazione (OIT) disciplinano l'offerta, l'immissione in commercio e le condizioni d'esercizio, nelle carceri, degli impianti di telecomunicazione che provocano interferenze e dei sistemi di localizzazione e sorveglianza. Per l'impiego di tali impianti nell'interesse della sicurezza pubblica da parte delle autorità è richiesta un'autorizzazione.

Presentazione delle informazioni contabili e finanziarie

Nell'ordinanza della ComCom sono integrate nuove disposizioni per la presentazione delle informazioni contabili e finanziarie che un fornitore di servizi di telecomunicazione con posizione dominante sul mercato è tenuto a produrre nel caso di controversie legate all'accesso alle proprie risorse e ai propri servizi. Altri adeguamenti dell'ordinanza riguardano i compiti che la ComCom delega all'UFCOM.


Indirizzo cui rivolgere domande

Peter Fischer, direttore supplente dell'Ufficio federale delle comunicazioni, 032 327 55 99



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Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni
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